Comunicato Stampa n°5 (24/10/2017)

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24 ottobre 2017                              COMUNICATO STAMPA

La Città di Lecce sottoscrive la “Carta Europea di San Gimignano”, adesione al percorso. Una Città aperta ed inclusiva

Ancora una volta è il Mezzogiorno che arriva primo, dopo la presentazione alla Fiera del Levante dello scorso 12 Settembre, la Città di Lecce aderisce ufficialmente al percorso della “Carta”.

Aumenta di anno in anno il numero di bambini e ragazzi che, costretti a fuggire da guerre, povertà e violenza, si ritrovano in un Paese diverso dal proprio senza i genitori. Solo in Italia, nel 2016 sono stati 25.800 i minori non accompagnati, cinque mila dei quali scomparsi nel nulla.

Il Comune di Lecce sottoscrive la “Carta Europea di San Gimignano per i diritti dei minori stranieri non accompagnati”.

Così Silvia Miglietta, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Lecce:

“Il Comune di Lecce ha deciso di sottoscrivere la “Carta Europea di San Gimignano per i diritti dei minori stranieri non accompagnati” perché crediamo fortemente nella necessità di tutelare le fasce più deboli della popolazione, i cosiddetti ultimi, i più vulnerabili. Questa iniziativa, così come altre che facciamo senza alcun costo per l’amministrazione, ha l’obiettivo primario di rendere la nostra città aperta e inclusiva, rispettosa dei bisogni e dei diritti di tutti, soprattutto dei più deboli, in questo caso i bambini. Sensibilizzare all’accoglienza, educare alle differenze e contrastare ogni forma di pregiudizio e di odio è la strada che intendiamo percorrere.”

Sono previste altre tappe in Puglia insieme al Comune di Lecce, l’associazione Carretera Central, il Comune di San Gimignano e i partner del progetto.

Sensibilizzare la cittadinanza

La “Carta di San Gimignano” riunisce in un unico testo i diritti fondamentali e inalienabili dei bambini e dei ragazzi stranieri soli.

Gli Obbiettivi: coinvolgere i Comuni e le Città, d’Italia e d’Europa oltre alle organizzazioni della società civile, nella creazione di una cultura attenta ai giovani: sono loro, senza differenza di colore, che costruiranno il futuro europeista.

Sensibilizzare la cittadinanza, le organizzazioni della società civile e le istituzioni ai valori della solidarietà, dell’accoglienza e dei diritti civili e di contrastare il diffondersi di fenomeni xenofobi e razzisti nel territorio dell’Unione.

Il percorso della “Carta Europea di San Gimignano” è promosso dall’associazione Carretera Central con il patrocinio del Comune di San Gimignano e un ampio e importante partenariato. www.cartadisangimignano.eu

E’ partita quindi la “carovana” che riporterà la Carta al Parlamento Europeo dal sud Italia fino al profondo nord dell’Europa. Prossime tappe già certe, Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Marche, Lazio, Toscana, Lombardia, Germania, Spagna, Grecia, Francia, Svezia e altre molte altre da definire.